Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trionfo per la prima della Ciociara

Trionfo per la prima della Ciociara

10 minuti di applausi per il compositore Tutino e tutto il cast

CAGLIARI, 25 novembre 2017, 11:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

(di Stefano Ambu)

È finita con il compositore dell'opera Marco Tutino sul palco a raccogliere i "bravi" e gli applausi di oltre una decina di minuti del pubblico di Cagliari. Non solo per lui: i più osannati sono stati i "buoni" e le vittime (in qualche modo eroi ed eroine) della storia tratta dal romanzo di Alberto Moravia, Michele (Aquiles Machado), Cesira (Anna Caterina Antonacci) e Rosetta (Lavinia Bini). Ma gli spettatori si sono spellati le mani anche per il nazista (Roberto Scandiuzzi) e per il "traditore" Giovanni (Sebastian Catana).

La prima europea della Ciociara, una coproduzione tra Teatro Lirico e San Francisco Opera già andata sul palco negli USA nel 2015, ma mai rappresentata nel vecchio continente, è stata un trionfo. Dalla musica alla regia, con continue trovate che comunque non hanno mai disorientato il pubblico, tenendolo anzi incollato alla trama: dall'apparizione sullo sfondo a mo' di ricordo del povero Michele, alla scena simultanea della fucilazione (sempre di Michele) e della violenza a mamma e figlia. Sino allo spettacolare ingresso sul palco della jeep dei liberatori americani. Colpi a sorpresa anche dal punto di vista musicale con la canzone popolare italiana che irrompe con La strada nel bosco (già ripresa dal film di De Sica) nell'impianto classico dell'opera di Tutino. D'altra parte era un "pezzo" nato sotto le bombe del 1943 come le vicende narrate da Moravia e poi riprese da De Sica nel film con Sophia Loren.

La prima dell'opera è stata ripresa integralmente dalle telecamere di Rai5 e sarà diffusa, giovedì 14 dicembre alle 21.15, sabato 16 dicembre alle 11 e domenica 17 dicembre alle 18.30, sul canale televisivo culturale della tv di Stato. La Ciociara viene replicata anche stasera. Le otto rappresentazioni dell'opera rientrano nel progetto "Rifunzionalizzazione del Parco della Musica e del Teatro Lirico di Cagliari - Internazionalizzazione e innovazione delle produzioni anche per la valorizzazione turistico-culturale degli attrattori territoriali". Finanziato dal Piano d'Azione Coesione "Progetti strategici di rilevanza regionale" che valorizzano le priorità del POR FESR nell'ambito della Programmazione Unitaria 2014-2020, realizzato e promosso in collaborazione con Unione Europea, Governo e Regione Sardegna.

 

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza