(ANSA) - LANUSEI, 25 MAG - I veterinari del Servizio di
Sanità animale della ASSL di Lanusei, guidato da Dino Garau,
durante le attività di monitoraggio e sorveglianza, hanno
accertato la presenza di un focolaio di Peste suina africana in
un allevamento di Seui composto da quattro suini, di cui due
morti già a causa del virus (mentre altri due saranno abbattuti
domani).
Un'ordinanza del sindaco ha disposto l'abbattimento degli
animali. Spetta invece alla Regione istituire la zona di
protezione, in un raggio di 3 chilometri dal focolaio con 46
allevamenti coinvolti, e la zona di sorveglianza, in un raggio
di 10 chilometri dal focolaio con circa 380 allevamenti
coinvolti. Entro i sette giorni dall'istituzione della zona di
protezione sarà compito dei Servizi Veterinari procedere alle
visite cliniche nelle aziende, trascorsi i 45 giorni le stesse
aziende saranno sottopose ad ulteriore visita clinica e ai
prelievi per i controlli sierologici.
Dopo 40 giorni dall'istituzione della zona di sorveglianza, i
veterinari ASSL procederanno alle visite cliniche negli
allevamenti compresi nell'area.
Arrivano, invece, buone notizie per gli allevatori di Talana:
proprio oggi il Servizio di Sanità pubblica veterinaria
dell'Assessorato regionale della Sanità ha revocato le misure di
protezione e sorveglianza disposte lo scorso marzo. Le
restrizioni riguardavano circa 350 allevamenti che ora potranno
riprendere regolarmente a loro attività.
I Servizi di Sanità Animale di Lanusei raccomandano agli
allevatori di seguire attentamente le norme di protezione e
igiene impartite dai veterinari, unica arma per evitare focolai
e contagi.(ANSA).
Peste suina: nuovo focolaio a Seui
Due animali trovati morti, altri due saranno abbattuti
