(ANSA)-OLBIA,24 OTT - Dagli invasi della Gallura mancano 13
milioni di metri cubi d'acqua e, dopo un estate senza piogge,
l'emergenza siccità fa sempre più paura. "Le risorse finanziarie
necessarie per gli interventi sono ingenti, si tratta di
stabilire in Consiglio regionale come trovare la copertura, che
comporterà qualche sacrificio su altre opere e che pertanto
dovrà esser discusso e condiviso con territori", ha detto
l'assessore ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda, intervenuto a
Olbia all'incontro organizzato nella sala dell'ex Provincia
dalla Commissione Ambiente del Consiglio regionale. "Siamo alle
prese - ha detto Maninchedda - con troppe autorizzazioni
provvisorie. Dobbiamo aumentare la capacità di invaso delle
dighe". Nell'incontro sono state illustrate le criticità legata
alla siccità che ha colpito in particolare il nord Sardegna, per
la situazione che grava negli invasi del Liscia e della diga
Maccheronis a Torpè. Tra le soluzioni prospettate,la
"captazione" delle acque del fiume Padrongianus, che sfocia a
sud di Olbia.
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