BARI - La riproposizione di un pezzo di storia della musica con la rivisitazione di 'Bella Ciao', "spettacolo che ha segnato l'inizio del folk revival italiano"; la sperimentazione di un nuovo progetto con TarantulaOrchestra, e l'evoluzione strumentale con i Zimbaria: saranno questi i protagonisti del penultimo appuntamento con il festival itinerante de La Notte della Taranta, a Sternatia (Lecce) martedì 23 agosto, a pochi giorni dall'atteso 'concertone' a Melpignano, sabato 27 agosto. 'Bella Ciao' verrà proposto nell'ambito del progetto 'Altra Tela', in piazza Castello, a distanza di 50 anni dal suo debutto. "L'innovazione di questo riallestimento", informano gli organizzatori, "sta nel trattamento musicale affidato a un ensemble diretto e concertato dall'organettista Riccardo Tesi, uno dei più brillanti e attenti protagonisti della musica popolare mondiale: non più l'accompagnamento della sola chitarra ma un lavoro che instaura un dialogo sofisticato fra suoni e significati, per una sinfonia popolare ricca con l'aiuto del chitarrista Andrea Salvadori e del percussionista Gigi Biolcati". La direzione artistica del progetto è di Franco Fabbri. I musicisti sono Riccardo Tesi, Ginevra Di Marco, Elena Ledda, Lucilla Galeazzi, Alessio Lega, Andrea Salvatorie Gigi Biolcati. Sempre a Sternatia, ma in Piazza Umberto I, il festival itinerante proporrà, a partire dalle 22.30, l'esibizione dei TarantulaOrchestra (Petrameridie con Tony Esposito) e di Zimbaria. L'esperienza del maestro Tony Esposito insieme ai Petrameridie, ensemble formato da musicisti, danzatori e ricercatori di musica tradizionale pugliese, in collaborazione con Lino Pariota, Antonio Nicola Bruno e Maurizio Lampugnani, daranno vita a "una miscela esplosiva di musica e danza capace di suscitare la risposta di ogni platea". Subito dopo i Zimbaria, formazione fondata da Pino Zimba e oggi guidata da Rossano Ruggeri, si esibiranno in "un mix tra la Taranta più ossessiva, atmosfere celtiche e il rock" con "il ritmo travolgente del tamburello". Info su: www.lanottedellataranta.it
Riproduzione riservata © Copyright ANSA