È stato un bambino di 4 anni, in cura
nel reparto di Nefrologia e dialisi pediatrica del Giovanni
XXIII, il paziente più piccolo ad essere sottoposto al
trattamento di "Ldl aferesi" attraverso i nuovi macchinari
acquistati dal Policlinico di Bari. Grazie all'avanzata
strumentazione, un macchinario automatizzato che garantisce una
maggiore sicurezza e un'applicazione del trattamento anche a
bambini molto piccoli, è stato possibile avviare sul piccolo la
terapia, che viene eseguita solo in altri due centri in Italia e
che potrebbe evitare al paziente la dialisi. La Ldl aferesi è
una procedura terapeutica di depurazione extracorporea utile in
varie patologie renali ed extrarenali. Con la nuova
strumentazione è possibile curare, ad esempio, la sindrome
nefrosica, una malattia dei reni. Su richiesta del team medico
della Nefrologia e dialisi Pediatrica, diretta dal dottor Mario
Giordano, il Policlinico ha acquisito la più avanzata
strumentazione necessaria per poter praticare questo trattamento
su pazienti particolarmente critici.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA