Per gli enoturisti italiani, ovvero
coloro che associano la bellezza dei paesaggi ai sapori e alle
emozioni di vigne e vino, la Puglia è tra le prime tre regioni
d'Italia da scegliere anche grazie all'offerta di esperienze
come pilates tra i vigneti e l'astrotasting che unisce alla
degustazione di vino l'osservazione delle stelle. È quanto rende
noto Coldiretti Puglia spiegando che il 32 per cento degli
enoturisti preferisce le strutture pugliesi anche per le
esperienze in cantina. Il dato è stato diffuso in occasione
dell'apertura del Vinitaly, la rassegna dedicata al buon bere.
"La Puglia si sta imponendo grazie alla capacità di innovare
dei produttori che hanno puntato sul legame con il territorio e
sulla cultura locale per vincere la competizione del mercato
globale", afferma Alfonso Cavallo, presidente di Coldiretti
Puglia, evidenziando che "la popolarità internazionale di
eccellenze varietali uniche, con il successo di vini Dop come il
Primitivo di Manduria, il Salice Salentino e il Castel del
Monte, hanno fatto del settore vitivinicolo pugliese il
riferimento per vocazione, capacità di raccontare e promuovere
al meglio il territorio con l'enoturismo".
Per sostenere l'enoturismo è stato siglato un accordo, il
primo del genere, tra tra Coldiretti, Terranostra e Airbnb per
la promozione di distretti del vino. Nello specifico, l'intesa
prevede la creazione di pagine web dedicate per ciascun
distretto del vino sul sito di Airbnb con mappa digitale e
l'indicazione delle cantine da visitare associate a schede
informative e wine passport - book che si accompagnano a
iniziative di formazione. "I nostri agriturismi fanno vivere
attività indimenticabili con un forte impatto emozionale che
creano connessioni a livello fisico, intellettuale, sociale ed
emotivo", conclude Antonio Baselice, presidente di Terranostra
Puglia l'associazione agrituristica e ambientale di Coldiretti.
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