(ANSA) - BARI, 27 APR - "Vi è ampia prova della adesione al
modus operandi degli appartenenti al movimento CasaPound nel
voler manifestare l'uso della violenza quale metodo di lotta
politica e propagandare ed esaltare i metodi del disciolto
partito fascista". Lo scrive il Tribunale per i Minorenni di
Bari nelle motivazioni della sentenza con la quale il 25 gennaio
scorso ha condannato a 11 mesi di reclusione (pena sospesa) un
giovane attivista barese di CasaPound per riorganizzazione del
disciolto partito fascista. L'imputato, all'epoca 16enne, è fra
le 32 persone che furono identificate dopo l'aggressione
squadrista del 21 settembre 2018 a manifestanti antifascisti di
ritorno da un corteo organizzato a Bari per la precedente visita
dell'allora ministro dell'Interno Matteo Salvini. (ANSA).
Aggressione a corteo:giudici,squadrismo CasaPound è fascista
Motivazioni sentenza Tribunale Minorenni Bari
