(ANSA) - BARI, 25 MAR - Uno studente su tre ha un profilo
fake sui social, 5 su 6 controllano sempre chi mette like ai
loro post, un minorenne su due è vittima di violenze. Sono
alcuni dei dati resi noti in occasione della iniziativa "Una
vita da social" della Polizia che oggi, anche a Bari, ha
incontrato gli studenti per sensibilizzare e prevenire rischi e
pericoli della rete per i minori. Dalla ricerca di Skuola.net
per "Una Vita da Social" emerge che il 26% dei ragazzi ha un
profilo fake per conoscere gente nuova senza esporsi troppo, il
21% per controllare i propri amici senza che loro lo sappiano,
il 10% per controllare il proprio partner e il 4% per cercare di
sfuggire dal controllo dei propri genitori. "Capire i ragazzi
oggi non è sempre per gli adulti compito agevole, soprattutto
quando si tratta di comprenderne i bisogni, i modelli di
riferimento, gli schemi cognitivi inerenti i diversi gruppi di
riferimento che compongono il variegato universo giovanile -
spiega la dirigente del Compartimento della Polizia Postale e
delle Comunicazioni Puglia Ida Tammaccaro - . Dai dati in nostro
possesso e dagli incontri nelle scuole, si evince l'importanza
delle attività di prevenzione, finalizzata alla diffusione della
cultura della sicurezza in rete e della consapevolezza al
rispetto dei comportamenti tenuti online". (ANSA).
Cyberbullismo e social, studenti Bari incontrano poliziotti
Iniziativa di prevenzione contro i pericoli della rete
