Sono oltre 300 le fattorie didattiche
e gli agriturismi presenti nelle campagne pugliesi che possono
accogliere durante l'estate i bambini in sicurezza con attività
ricreative, ludiche ed educative a contatto con la natura nei
grandi spazi all'aria aperta, nel pieno rispetto delle norme
anti Covid. E' quanto afferma la Coldiretti Puglia,
nell'annunciare con la fine della scuola la riapertura dei campi
scuola in campagna in occasione della prima festa
dell'educazione alimentare nelle scuole, con l'inaugurazione
della prima fattoria didattica con centinaia di bambini
provenienti anche dalla Puglia nella tenuta presidenziale di
Castelporziano con il presidente della Repubblica Sergio
Mattarella.
"Abbiamo predisposto un progetto multi-didattico con un
vademecum per le fattorie didattiche - spiega Floriana Fanizza,
leader nazionale di Coldiretti Donne Impresa e responsabile
pugliese dell'imprenditoria femminile - con un percorso in
sicurezza che ha fatto riaprire i cancelli di masserie e
fattorie, i percorsi naturalistici, le aree con gli animali e la
pet therapy, con gli spazi a tavola dove assaggiare le
specialità della tradizione contadina dell'enogastronomia Made
in Italy per grandi e piccini. Siamo convinti che la Rete delle
fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con gli
enti locali e le altre autorità territoriali coinvolte possa
rappresentare un valido supporto alle politiche di sostegno dei
bambini e delle loro famiglie".
Il progetto formativo per le scuole di ogni ordine e grado
"Lo sviluppo sostenibile e l'educazione alimentare", frutto
dell'intesa sottoscritta tra il Ministero dell'istruzione e la
Confederazione Nazionale Coldiretti, ha coinvolto in Puglia
quasi 7.000 alunni delle scuole regionali per aiutare il sistema
scolastico, gli studenti e le famiglie in Puglia in piena
pandemia con l'agrididattica digitale a distanza, prima che le
campagne potessero riaprire 'le porte' dell'accoglienza ai
bambini.
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