Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Salute: in Policlinico Bari tornano i partner in sala parto

Salute

Salute: in Policlinico Bari tornano i partner in sala parto

Necessario tampone molecolare negativo nelle 48 ore precedenti

BARI, 18 maggio 2021, 10:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Policlinico di Bari ha riaperto l'accesso dei partner in sala parto. Sarà necessario il tampone molecolare negativo eseguito nelle 48 ore precedenti e si accederà con mascherina ffp2, camice monouso e calzari. "La presenza del papà durante il parto - spiega il professor Ettore Cicinelli, direttore dell'unità operativa di ostetricia e ginecologia - rappresenta un momento importante perché segna il primo incontro con il nascituro, facilitando l'instaurarsi del legame familiare e ha una valenza anche per la neo mamma, in quanto può avere una funzione rasserenante. L'emergenza Covid ha reso impossibile per lungo tempo questa interazione, adesso siamo in condizione di poter ripristinare in sicurezza tale possibilità".
    L'azienda ospedaliero universitaria ha predisposto una procedura operativa in base alla quale l'ostetrica prende in carico la paziente in fase di travaglio o nell'imminenza del parto, mentre al ginecologo è affidato il colloquio informativo e, nelle procedure di ricovero, lo screening dell'accompagnatore che dovrà compilare un modulo di autocertificazione in cui indicare se guarito da Covid nei sei mesi precedenti o se vaccinato.
    Inoltre, dovrà essere fornito il referto del test molecolare con esito negativo effettuato in un laboratorio accreditato nelle 48 ore precedenti l'ammissione al reparto. Una volta accertato che non ci siano situazioni di rischio di contagio, al partner vengono forniti dal personale infermieristico mascherina ffp2, camice monouso e calzari prima di accedere al blocco parto per assistere alla nascita.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza