"Ci sono almeno 156 persone disperse
da venerdì scorso nel Mediterraneo, vittime di un naufragio di
cui abbiamo avuto notizia solo ieri sera": lo rende noto Flavio
Di Giacomo, portavoce dell'Oim, riferendo quanto raccontato da
alcuni superstiti. "Con questi 156 e i 31 dispersi di oggi -
spiega Di Giacomo - siamo arrivati a 1.500 morti in tutto il
Mediterraneo quest'anno, dei quali circa 1.400 sulla rotta
Libia-Italia".
Secondo le notizie di cui è venuto a conoscenza l'Oim da
alcuni dei 952 migranti sbarcati domenica scorsa a Taranto, un
gommone con 130 persone, partito venerdì 19 maggio da Sabrata,
in Libia, dopo qualche ora ha incontrato un gommone
semi-affondato con quattro persone aggrappate, che sono state
soccorse e prese a bordo. I quattro superstiti hanno raccontato
ai loro soccorritori - che lo hanno poi riferito agli operatori
dell'Oim - di essere partiti anche loro venerdì, ma da Tripoli,
in 160; a bordo c'erano anche donne e bambini. I dispersi
sarebbero quindi 156.
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