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Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
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Politica - Votati gli ultimi articoli e la parte emendativa del Collegato alla Legge di Stabilità 2019. Il PdL 405 approvato con 24 voti a favore, 12 contrari e 3 astenuti
Il Consiglio regionale del Veneto ha proseguito nel pomeriggio la votazione degli ultimi articoli, con i relativi emendamenti, del Progetto di Legge Regionale n. 405 ‘Collegato alla Legge di Stabilità regionale 2019’, che alle ore 20 è stato approvato con 24 voti favorevoli, 12 contrari e 3 astenuti.
In particolare, gli interventi che si sono succeduti hanno affrontato gli emendamenti in materia di cultura (Ruzzante, Villanova e Salemi), ambiente (Berlato, Zanoni, Guarda Bartelle), sociale (Sinigaglia), calcolo dei vitalizi (Baldin, Berti e Valdegamberi), trasporti e viabilità, Idrovia (Negro, Conte e Ruzzante), rifiuti (Baldin, Conte Ruzzante), caccia (Zanoni) urbanistica-piano casa (Montagnoli, Rizzotto, Conte, Zanoni) enti locali (Pigozzo, Giorgetti) Contributi anche da parte degli Assessori regionali Corazzari (cultura e urbanistica), Lanzarin (sociale), Bottacin (ambiente e difesa del suolo), De Berti (viabilità e trasporti), Pan (agricoltura, caccia e pesca ) e Vicepresidente Forcolin.
Nella dichiarazione Graziano Azzalin (Pd) controrelatore ha denunciato l’assenza di strategie da parte della maggioranza, mentre “il collegato alla finanziaria delude molto”. Ruzzante (Leu) preannunciando il suo voto contrario si è detto dispiaciuto per il mancato accoglimento di alcune proposte, come il mancato pronunciamento sull’idrovia Pd-Ve, o l’assenza di interventi a sostegno ai territori colpiti dal maltempo: “bisognerebbe utilizzare le risorse, non lasciandole nelle tasche dei più ricchi” ma portarle a vantaggio della collettività”
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