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Pnrr: Graziano, occasione per il biotech, ma snellire procedure

Pnrr: Graziano, occasione per il biotech, ma snellire procedure

Membro forum italiano export, strutture amministrative ingolfate

TORINO, 16 maggio 2023, 13:51

Redazione ANSA

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"La missione 6 del Pnrr mette a disposizione dell'Italia oltre mezzo miliardo di euro per la ricerca biomedica, un finanziamento molto più ricco rispetto a quanto ottenuto, complessivamente, dal nostro Paese dal piano Horizon (111 milioni) e dai fondi strutturali Programma 2014-2020 (123 milioni). Un'occasione che il sistema imprenditoriale e universitario nazionale non può perdere, ma che necessita di uno snellimento nella fase di verifica dei progetti e di erogazione delle risorse per poter realmente essere incisiva". A dirlo è Antonio Graziano, responsabile Salute del Forum italiano dell'export e presidente del Polo tecnologico piemontese.
    "Secondo le stime nel 2028 il mercato del biotech sarà tre volte più grande di quello attuale - prosegue Graziano - ma la propensione degli investimenti privati e pubblici nel settore ricerca e sviluppo in Italia non è allo stesso livello dei principali Paesi europei, e questo è un freno potente allo sviluppo. Basti pensare che, stando agli ultimi dati disponibili, il valore della produzione italiana (751 milioni) è il quinto in Ue dietro Francia, Spagna, Gran Bretagna e Germania. Siamo inoltre poco attrattivi per i venture capital con appena 177 milioni di investimenti a fronte dei 4,9 miliardi dell'Inghilterra. Sul fronte brevetti registrati, la situazione non è migliore: siamo al sesto posto nel vecchio continente".
    "Le strutture amministrative dei ministeri competenti, per ciascuna missione, sono già ingolfate dal lavoro ordinario su fondi nazionali ed europei, e non riescono a smaltire la massa critica proveniente dal Recovery fund - conclude il presidente del Polo tecnologico piemontese -. Sarebbe molto più efficiente un sistema centralizzato, a livello europeo, per la liquidazione dei finanziamenti, altrimenti rischiamo di fallire l'obiettivo dei milestone e quello finale del 2026".
   

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