Il questore di Torino Vincenzo
Ciarambino, al termine del G7 del Clima, dell'Energia e
dell'Ambiente ospitato alla Reggia di Venaria Reale, ha voluto
ringraziare, con una nota, le forze dell'ordine per "l'impegno
profuso nel garantire l'adeguata cornice di sicurezza
dell'evento".
Ha ringraziato tutto il personale della Polizia di Stato,
dell'Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei Vigili
del Fuoco, delle Polizie Locali di Torino e Venaria Reale e del
118.
Sono stati circa 1.500 gli operatori delle forze di polizia
impiegati per il G7, tra questi le unità cinofile, gli
artificieri, i tiratori scelti, i reparti a cavallo, i reparti
mobili aggregati, il reparto Volo Milano Malpensa, che ha
monitorato dall'alto i percorsi seguiti dai cortei ufficiali, la
polizia stradale, le Unità Operative di Primo Intervento, il
personale della polizia scientifica, la cui attività ha
garantito la sicurezza dei siti interessati dall'evento e i
movimenti delle personalità intervenute grazie ai servizi di
scorta e staffetta. Inoltre, la polizia postale per quanto
concerne l'attività di intelligence espletata per la sicurezza
cibernetica.
"Fondamentali i servizi di ordine e sicurezza pubblica volti
ad evitare che il pacifico e regolare svolgimento del summit
fosse compromesso dalle azioni di disturbo dei gruppi
antagonisti e ambientalisti che hanno inscenato estemporanee
manifestazioni di contestazione, anche a carattere violento -
spiega Ciarambino - .Preziosa ai fini della pianificazione dei
servizi connessi all'evento è stata l'attività di supporto del
Dipartimento della Pubblica Sicurezza che ha fornito risorse e
informazioni determinanti, consentendo all'Autorità locale di
P.S. di organizzare al meglio i servizi nonché la complessa
logistica relativa alla gestione delle risorse assegnate.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA