/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucciso in rapina in villa, pm chiedono due ergastoli

Ucciso in rapina in villa, pm chiedono due ergastoli

La vittima era un architetto che viveva a Piossasco

TORINO, 12 giugno 2023, 13:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Due condanne all'ergastolo sono state chieste dalla pubblica accusa al processo, ripreso oggi in corte di assise a Torino, per l'omicidio di Roberto Mottura, l'architetto ucciso nella propria villa a Piossasco della notte fra l'8 e il 9 giugno 2021 durante una rapina. La proposta riguarda Emirjan Margjini e Mergim Lazri, albanesi di 32 e 26 anni.
    I pm Valentina Sellaroli e Marco Sanini hanno dedicato una parte della requisitoria all'analisi delle celle telefoniche per ricostruire i movimenti degli imputati. Si sono inoltre soffermati sulla testimonianza dell'allora fidanzata di Lazri, che in aula ha raccontato come l'uomo, il 9 giugno, le avesse detto "dobbiamo tornare giù (a Santa Maria Capua Vetere, in Campania - ndr) perché è successa una brutta cosa".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza