Due chilometri di libreria lungo i
portici del centro e 140 appuntamenti legati al libro, perché "a
Torino la cultura è una passeggiata": Portici di Carta, la
manifestazione letteraria che trasforma Torino in una delle
librerie all'aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria
festa della comunità del libro, torna sabato 8 e domenica 9
ottobre con la sua quindicesima edizione. Un programma culturale
caratterizzato da incontri, dialoghi, celebrazioni editoriali,
dediche autoriali, passeggiate e degustazioni letterarie,
letture, laboratori per bambine e bambini, azioni pittoriche in
piazza, letture ad alta voce, accogliendo scrittori e scrittrici
da tutta Italia, bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e
volontari.
Dopo alcuni anni di assenza, a Portici di Carta riapprodano
autrici e autori internazionali, come nell'originario spirito
della manifestazione, ritornano gli editori ospiti, che per
questa quindicesima edizione saranno Edizioni e/o e Camelozampa,
e viene riproposta la dedica a personalità emblematiche della
narrativa italiana: il doveroso ricordo, tra incontri e
passeggiate letterarie, andrà a Fruttero & Lucentini, a
cinquant'anni dalla pubblicazione de La donna della domenica, a
dieci anni dalla morte di Fruttero e a vent'anni dalla scomparsa
di Lucentini. Un omaggio anche a Piero Angela, torinese e amico
da sempre del Salone Internazionale del Libro di Torino.
Novità 2022: la nuova iniziativa Portici a Scuola, gli
incontri nelle scuole di Torino - realizzati in collaborazione
con Piemonte Rete Libri, Camelozampa, Giunti, Editoriale Scienza
e Piemme -, e le degustazioni letterarie Il giro del mondo in 40
libri per confrontarsi sui temi della multiculturalità.
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