(ANSA) - TORINO, 04 LUG - Nei primi sei mesi del 2022 la
produzione di Stellantis è in calo del 13,7% rispetto allo
stesso periodo del 2021, ma rispetto al periodo pre-Covid,
quindi al 2019, la perdita complessiva dei volumi è del 22,8%.
Il calo - dovuto alla mancanza di semiconduttori - fa sì che il
2022 si prefiguri come il quinto anno consecutivo di calo con
una perdita tra 200.000 e 220.000 vetture, "come se un intero
grande stabilimento del gruppo si fermasse per un anno". I dati
sono stati illustrati, a Torino, dal segretario nazionale della
Fim Cisl Ferdinado Uliano che chiede all'azienda "un incontro a
settembre sull'attuazione del piano, con un passaggio specifico
in sede ministeriale" per mettere in sicurezza stabilimenti,
enti e occupazione.
Tra auto e furgoni commerciali nei primi sei mesi dell'anno
sono state prodotte 351.890 unità contro le 407.666 del 2021,
con un lieve incremento del 2,1% per le auto e una forte
flessione del 37,2% per i veicoli commerciali (rispetto al 2019
-18,8% per le auto e -31% e i veicoli commerciali). Le
situazioni più pesanti si riscontrano a Melfi (-17%) e alla
Sevel (-37,2%), gli stabilimenti italiani che hanno sempre
contribuito di più alla crescita complessiva dei volumi. Negli
altri plant produttivi dell'auto si riscontra invece un dato
positivo rispetto al primo semestre del 2021, in gran parte
dovuto dai più recenti lanci produttivi. Continua la crescita di
volumi della 500e a Mirafiori, mentre l'entrata in produzione
della Maserati Grecale e della Alfa Romeo Tonale danno spinta a
Cassino e Pomigliano. Prosegue l'andamento positivo dello
stabilimento di Modena con la Maserati MC20. (ANSA).
Stellantis: Fim, 220.000 auto e furgoni in meno nel 2022
Come stop di una fabbrica per un anno.Calo pesante Melfi e Sevel
