(ANSA) - CASALE MONFERRATO, 21 MAG - Il sindaco di Casale
Monferrato Federico Riboldi ha simbolicamente ricevuto oggi
dall'imprenditore Fabio Cei le chiavi delle ex carceri
settecentesche, tornate alla città grazie alla generosità dei
proprietari. "Con il lavoro anche dell'architetto Carlo Gioria -
sottolinea Riboldi - si è concluso questo lungo percorso
iniziato due anni fa, decidendo che la vecchia struttura
diventasse un luogo di cultura a disposizione del territorio.
Oggi, quindi, è una data importante per un bene che potrà
diventare la vetrina delle eccellenze storico-artistiche di
Casale, partendo dalle splendide opere della Collezione
Bistolfi".
L'inizio della costruzione delle carceri risale al 1792,
per concludersi nel 1808. A fine anni Ottanta del secolo scorso
fu chiuso e nei decenni iniziò l'abbandono e l'acquisto da parte
di privati, fino alla donazione al Comune nel 2021. In quel
penitenziario si realizzò nel febbraio 1975, l'evasione del
brigatista Renato Curcio (ANSA).
Casale, le ex carceri settecentesche sono tornate alla Città
Cedute dai proprietari. Furono teatro evasione del Br Curcio
