(ANSA) - TORINO, 12 MAG - A dieci anni dalla perdita della
mano, del volto e di parte del corpo ustionato, in seguito al
tentativo di omicidio subito da parte del marito, Valentina
Pitzalis ha riacquisito le funzionalità dell'arto sinistro
grazie alla mano bionica Nexus. Ospite di Exposanità a Bologna,
la donna simbolo della lotta alla violenza di genere in Italia
ha mostrato allo stand di Officina Ortopedica Maria Adelaide le
funzioni e i vantaggi dell'arto, che può essere impostata su
quattordici modelli di presa e ha le batterie ricaricabili
tramite cavo Usb.
"Sono felicissima e molto emozionata. Per me è un sogno che
finalmente si avvera - dice -. Dopo 10 anni, ho di nuovo la mano
sinistra e non vedo l'ora di imparare ad usarla al meglio.
Ringrazio la mia famiglia, le persone a me care, le
associazioni, in primis Fare x Bene, che mi hanno permesso di
percorrere la strada, spesso in salita, per arrivare fino a qui.
Ancora ho molto da fare e realizzare, ma ora posso dire di
essere una vera Wonder Woman!".
"La tecnologia di Nexus segna un passaggio epocale rispetto
alle protesi precedenti - osserva Roberto Ariagno, direttore di
Officina Ortopedica Maria Adelaide -. Sono molto contento che
sia proprio Valentina la prima persona in Italia a poter
utilizzare questo strumento straordinario. Sicuramente si tratta
di un grande cambiamento e questa mano bionica di ultima
generazione aumenterà la qualità della vita di Valentina,
aiutandola nella sua quotidianità". (ANSA).
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