(ANSA) - TORINO, 07 MAG - Si è aperto nel segno dell'appello
alla pace l'Eurovision Village, lo spazio eventi al Parco del
Valentino che accompagna l'Eurovision Song Contest. I primi a
salire sul palco sono stati I Giovani Cantori di Torino, con un
concerto per la pace, e Lidia Maksymowicz, cittadina polacca di
origine bielorussa, sopravvissuta al campo di sterminio di
Auschwitz-Birkenau.
"Stanno succedendo cose terribili, impensabili per il XXI
secolo, paragonabili a quello che ho vissuto - dice -. Anche
allora tutto cominciò dal disprezzo, delle persone, dei valori,
fu tutto frutto di una ideologia diabolica e quello che vediamo
in Ucraina è paragonabile a quello che è successo allora. Ai
potenti del mondo dico fermate la macchina della guerra perché
le sue conseguenze possono riversarsi su tutto il mondo. Non è
troppo tardi, possiamo aiutarci gli uni con gli altri, non
dimentichiamo quello che sta succedendo e che possiamo fare
tutti per fermare la tragedia della guerra".
A portare il saluto delle istituzioni, gli assessori alla
Cultura e ai Grandi Eventi, Rosanna Purchia e Mimmo Carretta.
"Da oggi avremo gli occhi e le orecchie del mondo addosso -
sottolinea Carretta -, facciamo in modo che da ogni angolo di
Torino rimbombi musica, facciamo che la musica sospenda per un
attimo il rumore delle bombe, che la musica arrivi fino
all'ultimo villaggio dell'Ucraina". (ANSA).
ESC: Eurovillage per la pace con Lidia Maksymowicz
Scrittrice sopravvissuta ai campi di sterminio la prima ospite
