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World Press Photo Exhibition a Torino fino al 18 settembre

World Press Photo Exhibition a Torino fino al 18 settembre

Alla Gam le immagini del concorso di fotogiornalismo

TORINO, 29 aprile 2022, 15:25

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Gam di Torino inaugura il 29 aprile, per il sesto anno consecutivo, la World Press Photo Exhibition, la mostra che riporta le foto del più importante concorso di fotogiornalismo al mondo. In tutto 134 lavori esposti fino al 18 settembre, compresi la foto vincitrice assoluta, di Amber Bracken per il New York Times, che immortala delle croci 'vestite' sulle tombe di 215 bambini indigeni trovate in Canada alla Kamloops Indian Residential School, e i vincitori delle diverse sezioni. Una mostra che proietta lo spettatore nelle viscere del mondo. "Foto - spiega Vito Cramarossa, direttore di Cime, partner di World Press Photo Foundation e Fondazione Torino Musei - che rilevano storie, situazioni sconosciute e anche la violenza sul pianeta. Quest'anno c'è anche più violenza del solito, ma il fotogiornalismo dà voce a quello alle trame umane, alla sopraffazioni tra le persone. Come fa la stessa foto vincitrice". Foto che, forse per la durezza che esprime, non è stata scelta come immagine guida della mostra torinese in luogo di uno scatto di Yael Martinez che immortala un uomo sullo sfondo di un cielo psichedelico, come simbolo della droga che devasta il Messico. La mostra quest'anno verrà allestita in 70 sedi di 30 paesi.
    In Italia a Roma, dove è stata inaugurata ieri, e a Torino. "Per quanto riguarda le sedi di Palermo e Napoli - ha detto Cramarossa - dobbiamo ancora capire se sarà possibile portarla lì. Dopo la pandemia e il calo di pubblico molti musei hanno problemi di risorse e di logistica. Nel 2019, per esempio, portammo la mostra in 130 sedi. Nel 2020 in 60 musei, l'anno scorso in 80".
   

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