(ANSA) - TORINO, 27 MAR - La Regione Piemonte "garantisca
sul lungo periodo accoglienze a misura di bambino". La
vicesegretaria del Pd Piemonte e consigliera regionale, Monica
Canalis, commenta così l'intenzione dell'assessore regionale ai
Bambini Chiara Caucino di allestire una struttura residenziale
per i minori ucraini in fuga dalla guerra a Cascina Torta. "La
normativa non consente accoglienze di 120-150 minori nella
stessa struttura - sostiene con Vincenzo Camarda, presidente
Commissione Sanità e servizi sociali del Comune di Torino e
vicepresidente Anci Piemonte -. Si tratterebbe di un ritorno
agli orfanotrofi, che in Europa abbiamo per fortuna consegnato
alla storia".
"Dimensioni così grandi non sono adatte a un'accoglienza per
minori - sostengono i due esponenti dem - Si può comprendere che
per motivi logistici, legati alla scarsa presenza di operatori
di lingua ucraina, sia necessario accogliere temporaneamente
gruppi di alcune decine di minori senza dividerli, ma è urgente
garantire la programmazione di un'accoglienza in strutture più
adeguate e a misura di bambino, di massimo 12 minori, che siano
premessa di un rientro in patria. I paesi dell'est Europa
avevano una triste tradizione di istituzionalizzazione dei
minori, che non deve essere in nessun modo replicata in Italia e
in Piemonte, dove invece prevale la tradizione dell'accoglienza
in piccoli numeri in famiglie affidatarie. L'enorme struttura di
Cascina Torta può essere solo una prima accoglienza temporanea.
Su questo auspichiamo dall'Assessore pronte rassicurazioni".
(ANSA).
Ucraina: Pd, per accogliere minori non replicare orfanotrofi
Canalis e Camarda, servono strutture adeguate e a misura bambino
