(ANSA) - BIELLA, 22 MAR - Per far fronte ai rincari delle
bollette nel Biellese arrivano gli aiuti a chi è in difficoltà.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella (Crb) ha incentivato
la nascita di due linee di intervento.
La prima linea di intervento prevede lo stanziamento di
150.000 euro complessivi di cui 100.000 euro da parte della
Fondazione Crb e 50.000 euro da parte dell'Unione Industriale
Biellese per supportare i lavoratori dipendenti o a partita Iva,
residenti nella provincia di Biella, che, nonostante l'impiego,
si trovano in difficoltà economiche a causa dei rincari: perché
in cassa integrazione, part-time o sottoccupati. L'obiettivo è
di raggiungere 750 lavoratori in difficoltà erogando un
contributo definito da criteri di priorità legati all'Isee,
oltre a particolari condizioni come essere in cassa
integrazione, vivere soli, essere un nucleo monogenitoriale o
monoreddito. Le domande verranno raccolte dallo Sportello Casa
gestito dalla Coop Maria Cecilia. Attraverso la piattaforma
Biella Welfare a partire dal 23 marzo, fino al 4 aprile, saranno
attivi un numero di telefono dedicato e personale a disposizione
dei richiedenti.
Una ulteriore linea di intervento metterà a disposizione
75.000 euro (50.000 da Fondazione Crb e 25.000 dalla Diocesi di
Biella) da distribuire alle fasce più fragili attraverso la Rete
di Prossimità di empori solidali e associazioni di volontariato.
Caritas, sarà il soggetto attuatore dell'intervento nell'ottica
di assegnare i contributi a associazioni ed enti del Terzo
Settore per intervenire in modo puntuale sulle famiglie in
difficoltà. (ANSA).
Caro energia: Fond.Crb, 225mila euro per chi è in difficoltà
Iniziativa con Uib e Caritas
