Ancora una volta è l'Apart Fair,
importante appuntamento nazionale per il mondo
dell'antiquariato, a dare il via alla Settimana dedicata alle
Arti a Torino. Nella cornice della storica Palazzina della
Promotrice delle Belle Arti, 40 espositori, provenienti da
tutta Italia e dall'estero, espongono le loro opere,
dall'archeologia al design contemporaneo, dall'Europa all'Asia e
all'America. La mostra - organizzata dall'Associazione
Piemontesi Antiquari (Apa), con l'Ascom Torino e la Federazione
Italiana Mercanti d'Arte (Fima) e coordinata da Aldo Ajassa - si
avvale del comitato scientifico della Fima che certifica qualità
e congruità di tutte le opere. "Torino vuole risorgere e
comincia da qui", ha detto la presidente dell'Ascom Maria Luisa
Coppa. "Il mercato ha subito una flessione, è diventato
fortemente selettivo. Premia le opere di primo livello, quelle
di qualità che non abbiano caratteristiche di ripetitività",
spiega il presidente dell'Apa, Marco Lombardo.
La Galleria Previtali di Bergamo riporta alla Promotrice
dopo 150 anni la grande scultura di Antonio Tantardini 'La
bagnante', mentre la Galleria Studiolo di MIlano offre il suo
omaggio alle donne con opere di Elena Salvaneschi e Giorgina
Lattes, allieve predilette di Casorati. La Galleria Bertola
presenta i gessi di Edoardo Rubino, bozzetti per gruppi plastici
monumentali del Padiglione delle Belle Arti al Valentino nella
prima Esposizione d'arte decorativa moderna di Torino del 1902.
E' esposta per la prima volta. nello spazio della Galleria
l'estampe di Torino, la Madonna Consolata di Antoniazzo Romano .
Una sezione è dedicata alle arti tessili con 13 espositori,
di cui 6 stranieri. Una mostra collaterale è dedicata ai Pink
Floyd, con 30 manifesti che risalgono alla fine degli anni 60,
mentre un contest fotografico coinvolge all'interno della mostra
gli studenti dei corsi di fotografia dell'Istituto Europeo di
Design Ied.
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