Torino celebra i 150 anni del
Traforo del Frejus con un'installazione di Richi Ferrero e
Carmelo Giammello che verrà inaugurata domani sera in piazza
Statuto dove c'è il monumento dedicato al tunnel ferroviario più
antico d'Europa. Monumento che è stato avvolto da un mantello di
margherite all'altezza dei sette Titani, simbolo della forza e
dell'asprezza della natura, che si protendono verso il Genio
alato del progresso che, sulla sommità, in una mano regge un
mazzo di fiori e con l'altra ne lancia uno, simbolo della
riconciliazione tra scienza e ambiente.
Il progetto Traifiori del Frejus, realizzato nell'ambito
delle iniziative dell'anno che la Commissione europea dedica
alla promozione del trasporto ferroviario, "reinterpreta il
progresso in chiave contemporanea evocando la necessaria
pacificazione tra tecnologia e natura. La sera le oltre 15.000
margherite cambiano colore grazie a giochi di luce intorno alla
fontana e, avvicinandosi, si possono sentire i suoni evocativi
curati da Roberto 'Tax' Farano.
"I fiori - spiega Richi Ferrero - vogliono ammorbidire la
durezza implicita dell'opera nella quale il conflitto tra il
Genio alato della scienza e i Titani assume un aspetto di
benevolenza e pace". L'inaugurazione si tiene in occasione della
prima tappa italiana del Connecting Europe express, il treno che
promuove il trasporto ferroviario con fermate in 40 città
europee. A bordo anche la coordinatrice europea del Corridoio
Mediterraneo, Iveta Radičová, in arrivo da Chambéry. Gli ospiti,
compresi il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio,
raggiungeranno piazza Statuto a bordo di una coppia di tram
storici Gtt che, proprio 150 anni fa, avviava il primo tram
cittadino.
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