Ha una figlia di cui si è sempre
disinteressato e alla quale non ha mai voluto provvedere: con
questa accusa Christian Manfredini, 46 anni, ex giocatore in
varie squadre di calcio di serie A, oggi è stato condannato dal
Tribunale di Torino, che lo ha riconosciuto colpevole violazione
degli obblighi di assistenza familiare. Ad attivare l'azione
giudiziaria è stata la figlia, Camille, oggi 25enne, laureata in
ingegneria.
"Io l'ho sempre cercato - racconta - ma lui non mi ha mai
voluta né vedere né sentire. Mi ha persino bloccata su WhatsApp
e sui social". Il giudice ha inflitto a Manfredini 2 mesi di
reclusione in continuazione con una precedente condanna,
pronunciata nel 2018, per il medesimo atteggiamento: la pena
complessiva è ora di 10 mesi. Camille si è costituita parte
civile con l'avvocato Alessandro Dimauro e ha ottenuto il
diritto a un risarcimento per i danni non patrimoniali e una
provvisionale di 2000 euro.
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