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Torino: traffico in Ztl, il 33% è di tipo 'mordi e fuggi'

Torino

Torino: traffico in Ztl, il 33% è di tipo 'mordi e fuggi'

Assessore Lapietra, rilevazione avvalora nostre ipotesi per area

TORINO, 02 dicembre 2020, 15:10

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il 33% del traffico che entra in Ztl di Torino nelle ore di punta del mattino è 'mordi e fuggi'.
    E' quanto emerge da una campagna di rilevazione dei flussi effettuata nel mese di ottobre in orario 8-10, con rilievi manuali ai varchi da parte di una quarantina di operatori incaricati da Sitec Italia, i cui dati sono stati analizzati da 5T e illustrati oggi in Commissione consiliare.
    Dai rilievi emerge che, ad esclusione di Tpl e taxi, il 33% è transito o permanenza al di sotto della mezz'ora, il 9% da 30 minuti a 2 ore, mentre il 58% dei transiti in ingresso non è stato rilevato in uscita durante l'orario in esame, ossia si tratta di permanenze lunghe. Quanto al tipo di permessi, il 45% è stato un transito senza permesso, il 18% di Tpl o taxi, il 10% di residenti in area Ztl e il 27% con altri permessi.
    "I dati - sottolinea l'assessora Maria Lapietra - confermano quello che abbiamo sempre detto, ossia le persone vanno in Ztl per fermarsi e fare delle cose, e avvalorano le ipotesi che avevamo fatto per la nuova Ztl, con l'obiettivo di eliminare proprio il traffico mordi e fuggi. Con i modelli che avevamo ipotizzato - aggiunge - chi resta in Ztl pagherebbe come adesso, se non meno".
    Lapietra ha quindi annunciato l'intenzione di proseguire con monitoraggi di questo tipo "in maniera strutturale infrastrutturando la città per questo".
   

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