Un ecografo portatile per
visitare i pazienti direttamente nel letto di degenza è stato
donato all'ospedale di Borgosesia (Vercelli) dalla fondazione
Valsesia Onlus e dall'associazione Igea Prevenzione Salute. La
strumentazione, al momento, verrà utilizzata soprattutto nei
reparti Covid del presidio valsesiano, ma successivamente
resterà parte integrante delle dotazioni della struttura.
La manualità del nuovo ecografo portatile, hanno spiegato i
medici, consente di monitorare i pazienti senza che si debba
spostarli dal loro letto; "per il professionista che segue un
paziente affetto da Covid - commentano dall'Asl di Vercelli -
l'ecografia polmonare rappresenta di certo un valido mezzo per
valutare il quadro clinico e l'evoluzione della malattia".
La donazione è un ulteriore tassello in un progetto corale di
solidarietà che ha visto le due realtà impegnate a raccogliere
fondi, sia nella prima che nella seconda ondata di contagi.
"Igea e Fondazione Valsesia - commenta il sindaco di Borgosesia,
Paolo Tiramani - hanno dimostrato di essere vicine alla
popolazione in modo concreto, ed oggi sono un indiscusso fiore
all'occhiello della Valsesia e delle istituzioni che la
rappresentano".
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