"O Dio, dal quale tutte le
creature ricevono energia, esistenza e vita, dona alla terra
assetata il refrigerio della pioggia". Saluzzo affida al suo
patrono, San Chiaffredo, la preghiera di porre fine alla siccità
che affligge buona parte d'Italia. Da alcuni giorni, in Duomo,
il parroco don Mariano Tallone ha acconsentito ad esporre la
statua in argento del santo a cui, secondo una antica
tradizione, la comunità locale si rivolge quando l'acqua
scarseggia.
Il busto in argento, all'interno le reliquie del martire, è
stato esposto a fianco dell'altare maggiore e lì resterà sino
alle prossime piogge. La preghiera, ricavata dai messali del
duomo, è stata ciclostilata e distribuita ai fedeli perché
invochino il dono della pioggia e "l'umanità, sicura del suo
pane, possa ricercare con fiducia il bene dello Spirito".
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