La Guardia di Finanza ha
sequestrato nel torinese 260 tonnellate di rifiuti chimici
pericolosi. Erano abbandonati sul piazzale di una fabbrica di
Givoletto fallita nel 2014. Cinque italiani sono stati deferiti
all'autorità giudiziaria: sono accusati di deposito
incontrollato di rifiuti e inquinamento ambientale. Acido
cloridrico e solforico, solfati, oli esausti e vernici il
materiale pericoloso recuperato dalle Fiamme Gialle, che
proseguono le attività per la messa in sicurezza del sito.
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