"Una giornata storica per Termoli
e il Molise". E' il commento unanime degli amministratori
comunali della città e regionali sul trasferimento a Pantano
Basso del depuratore del porto. L'annuncio ufficiale, oggi,
della società Acea Molise nel corso di una conferenza stampa
sulla banchina di riva, di lato all'impianto che sarà dismesso e
l'intera area restituita alla fruizione di cittadini e turisti.
Presente il sindaco reggente Vincenzo Ferrazzano con la Giunta
municipale, l'Assessore regionale alle infrastrutture Michele
Marone, la Presidente di Acea Molise Maria Grazia Costa.
L'intero progetto, del valore di 11,9 milioni di euro, sarà
realizzato in due anni e mezzo da Acea Infrastructure, la
società di progettazione e servizi ingegneristici del Gruppo
Acea.
Il nuovo impianto depurativo sorgerà sulla pianta di quello già
esistente a Pantano che verrà ampliato, potenziato e dotato di
un processo di depurazione a fanghi attivi su doppia linea. Il
monitoraggio continuo delle attività avverrà mediante l'uso di
tecnologia IoT mentre l'efficientamento di tutti i processi sarà
effettuato con il supporto dell'intelligenza artificiale. La
nuova opera, necessaria per valorizzare il territorio,
consentirà anche di evitare le interruzioni del servizio
provocate da quegli eventi metereologici estremi come
mareggiate, allagamenti, trombe marine che danneggiavano
frequentemente il depuratore del porto.
La delocalizzazione prevede la riconversione di una parte della
struttura in una cabina di sollevamento delle acque reflue che
sarà collegata al nuovo impianto di Pantano. Questi interventi,
che segnano il vero avvio del progetto, cominceranno nelle prime
settimane di giugno.
"Oggi, dopo anni di impegno in tutti i settori, ci mancava
questa giornata - dichiara Ferrazzano - l'inizio dei lavori
dello spostamento definitivo del depuratore. Devo ringraziare
l'Acea Molise. Questa zona sarà riqualificata da un punto di
vista ambientale e tornerà a disposizione dei turisti. Sono
sicuro i lavori procederanno celermente. Il termine per la
consegna è il 31 dicembre 2026".
Per l'Assessore regionale Marone: "C'è stato un impegno
significativo e competenza. Questo impianto ha rappresentato per
30 anni un neo per la nostra offerta turistica. Oggi finalmente
la fine di questa criticità. Termoli potrà avere un'area
riqualificata. Il valore aggiunto del nuovo depuratore darà un
efficientemento alla depuratore, alla rete e tutto il servizio
idrico integrato".
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