(ANSA) - CAMPOBASSO, 05 GIU - "Sono abituato a ricevere
condanne che poi vengono puntualmente smentite da altri organi
giudiziari. Oggi è la volta della Corte dei Conti che condanna
me e gli altri componenti della mia Giunta al risarcimento del
danno per la storia del Termoli jet. Ed anche questa volta, come
sempre, sarò costretto a dimostrare l'assoluta innocenza
dell'operato del centrodestra rivolgendomi direttamente alla
Corte di Cassazione". Così l'ex presidente della Regione Molise
Michele Iorio in merito alla vicenda del catamarano che doveva
collegare il Molise alla Croazia.
"I giudici contabili - prosegue l'ex governatore - hanno
ritenuto che dalla nostra decisione sul Termoli Jet è
successivamente scaturita una perdita di denaro pubblico senza
però ritenere una cattiva amministrazione o mala gestio in capo
all'operato mio e della giunta. Tanto è vero che, in
accoglimento dell'appello alla sentenza di primo grado, da una
richiesta, in solido, originaria della Procura di 6.800.000 euro
proprio per assenza di qualsiasi forma di dolo, solo in via
sussidiaria ora si richiedono 100.000 euro. In ogni caso, la
sentenza non è definitiva in quanto ricorribile per Cassazione,
dato che i giudici contabili sono, a nostro parere, incorsi in
un eccesso di potere giurisdizionale avendo superato i limiti
del sindacato della discrezionalità amministrativa rispetto alla
scelta da noi compiuta".
Iorio replica poi ai consiglieri regionali del Movimento 5
Stelle che, commentando in una nota la decisione della Corte dei
conti, lo definiscono "uno dei protagonisti del fallimento
finanziario del passato e del drammatico presente del Molise".
"Per quanto riguarda i riferimenti alla mia candidatura e al mio
curriculum - dichiara Iorio - dico loro di essere fiero di
quello che sono. Sono orgoglioso di aver messo in campo
iniziative per la crescita del Molise e dei molisani e sono
onorato di poter contribuire, per capacità ed esperienza, alla
ripresa sociale ed economica di questa terra affiancando
Francesco Roberti, futuro presidente della Regione Molise".
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