Oltre 60 varietà di cereali
saranno seminate in un campo sperimentale di Castel del Giudice
(Isernia), per dare il via alla Biblioteca del Grano, nuovo
progetto ideato nel paese molisano dell'agricoltura sostenibile
e della rinascita delle aree interne. Sabato prossimo, 19
novembre, dalle 9.30 alle 12.30, gli studenti dell' Istituto
Agrario Serpieri di Avezzano, Castel di Sangro, Pratola Peligna
e di Sulmona (L'Aquila), saranno accolti dal poeta contadino
Carmine Valentino Mosesso, consigliere del Comune di Castel del
Giudice, e coinvolti direttamente nelle attività di semina.
La semina della Biblioteca del Grano avverrà nel campo in cui
già dal 2008 vengono coltivate in piccole quantità diverse di
varietà di grano, interpretando la terra come una biblioteca
dentro cui organizzare e catalogare i saperi, che in questo caso
sono i semi. Durante la giornata, in un momento di incontro
aperto al pubblico, nella sala convegni dell'albergo diffuso
Borgotufi, si conosceranno le "popolazioni evolutive" di
Salvatore Ceccarelli, professore di genetica agraria
all'Istituto di miglioramento genetico dell'Università di
Perugia, attraverso le parole di Mariangela Petacciato,
impegnata da oltre 10 anni nel campo della cerealicoltura
molisana. Si parlerà, inoltre, di pane, ascoltando le
testimonianze di Donato Di Nunzio e Gianna Cicchetti.
La Biblioteca del Grano nasce nell'ambito del Piano del Cibo di
Castel del Giudice ed ha l'obiettivo di realizzare, nei prossimi
mesi, un mulino pensato come incubatore di buone pratiche
agricole e scientifiche a sostegno della ristorazione, degli
agricoltori e delle famiglie.
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