/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Energia:costa Molise-Abruzzo, 50% ristoranti aperti weekend

Energia:costa Molise-Abruzzo, 50% ristoranti aperti weekend

Anche ipotesi chiusura invernale,situazione pesante per indotto

TERMOLI, 20 ottobre 2022, 16:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Almeno il 50 per cento dei ristoratori situati tra la costa molisana e il Basso Abruzzo, da Termoli a Vasto (Chieti) passando per San Salvo (Chieti) stanno valutando la possibilità di aprire solo il fine settimana. La conferma arriva dagli stessi operatori e dagli imprenditori dell'indotto tra cui le lavanderie industriali che hanno risentito dell'aumento dei costi dell'energia e degli aumenti delle bollette.
    "La situazione è pesante per la ristorazione - dichiara l'amministratore delegato della lavanderia industriale Lim, Emiliano Miri, situata a Montenero di Bisaccia (Campobasso) -.
    Sono in stretto contatto con gli operatori dei locali situati tra il basso Molise e il Basso Abruzzo ed il caro bollette sta creando molti problemi. Alcuni starebbero, addirittura, pensando di chiudere per il periodo invernale per riaprire a primavera prossima. Almeno la metà potrebbe decidere di chiudere durante la settimana per tenere aperto dal venerdì alla domenica.
    Mantenere una struttura per assicurare il servizio a poche persone non è più consigliabile".
    Durante il periodo estivo le bollette sono aumentate dal 300 al 400 per cento. "Si purtroppo ci sono stati degli aumenti forti - conclude l'imprenditore - soprattutto nei mesi caldi di luglio e agosto. I costi sono lievitati ed i guadagni sono stati assorbiti dagli incrementi delle spese fisse".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza