Crollo verticale per
Campobasso, situazione di poco variata per Isernia. È quanto
emerge dalla classifica stilata da 'Il Sole 24 Ore' relativa
all'indagine sulla qualità della vita 2020 delle province
italiane. Il capoluogo di regione perde infatti 26 posizioni
attestandosi all'80/o posto della graduatoria nazionale su 107
province, seguito da Isernia, 81/o (-3). L'indagine ha preso in
esame 90 indicatori, suddivisi in sei macro-categorie tematiche,
ciascuna composta da 15 indicatori: ricchezza e consumi; affari
e lavoro; ambiente e servizi; demografia e salute; giustizia e
sicurezza; cultura e tempo libero. Anche quest'anno sono stati
raccolti alcuni parametri aggiornati al 2021, a metà anno,
alcuni a ottobre, con l'obiettivo di tenere conto della recente
ripresa post 2020. "Le sole performance dell'anno scorso,
infatti - si legge sul quotidiano economico - sarebbero
risultate superate dall'evoluzione della crisi pandemica e
avrebbero restituito solo la fotografia di un anno molto
particolare condizionato dalle rigide misure restrittive
introdotte per contenere i contagi da Covid-19. Così,
nell'indagine quest'anno si contano ben 28 indicatori su 90
riferiti al 2021".
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