A San Martino in
Pensilis (Campobasso) è stato il protagonista assoluto delle
'Carresi', l'antica Corsa dei Carri trainati dai buoi, che per
sette anni ha vinto con il carro dei "Giovanotti" del paese.
Diamante si è spento a 15 anni e l'intera comunità di S.Martino
si è fermata per celebrarlo. Noto in Molise a tutti gli
appassionati della storica manifestazione - che si svolge ogni
anno ad aprile, ma che, causa Covid, è stata annullata sia nel
2020 sia per il 2021 - Diamante ha corso per 12 anni con i
'Giovanotti' di S. Martino, facendo vincere la squadra per sette
anni consecutivi.
"L'intera comunità di San Martino in Pensilis, circa
cinquemila persone, si è fermata per celebrare la morte di un
animale - scrive su Facebook Roberto Manes, presidente
dell'Associazione 'Carro dei Giovanotti' di Portocannone, paese
vicino nel quale si disputa analoga corsa - un bue di nome
Diamante che ha contribuito in maniera indelebile, tramite le
sue splendide corse, alla prosecuzione della locale tradizione:
la Corsa dei Carri. Ha trascorso la vita tra massaggi e
attenzioni, alimentazioni da atleta e medicamenti appropriati".
Manes conclude ricordando, con amarezza, l'inchiesta della
Procura di Larino (Campobasso): nel 2015 trenta persone iscritte
sul registro degli indagati per maltrattamento di animali, in
riferimento ad alcuni episodi accaduti nelle corse. "Gli
amministratori locali, i presidenti delle associazioni
carristiche, tra cui il sottoscritto, e molti altri
rappresentanti di questi enti locali", indagati, scrive, "come
organizzatori di manifestazioni nelle quali si maltrattano gli
animali....noi maltrattiamo gli animali...".
La prima udienza del processo è fissata al prossimo giugno.
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