Sono attesi nel
primo pomeriggio a Guardialfiera (Campobasso) i sommozzatori
incaricati dalla Protezione civile del Molise di effettuare, a
seguito della scossa di magnitudo 4.2 delle 11:48 di ieri,
un'immersione di verifica sui piloni del viadotto che attraversa
la diga del Liscione. La struttura, che raccoglie le acque del
fiume Biferno, è stata realizzata tra il 1967 e il 1973. In
paese i tecnici del Comune sono impegnati in verifiche su
un'abitazione privata. Monitoraggio anche delle strade dove è
stato segnalato uno smottamento verso Roccavivara (Isernia).
"Abbiamo effettuato controlli sul lato Guardialfiera - spiega il
sindaco Vincenzo Tozzi - ed è percorribile. La frana potrebbe
aver interessato altri comuni". Verifiche anche ad Acquaviva
Collecroce (Campobasso) dove il sindaco Francesco Trolio è
impegnato in controlli su abitazioni private. Scuole chiuse oggi
in 15 Comuni. Centro operativo comunale attivo a Guardialfiera,
Acquaviva Collecroce, Termoli e in altri Comuni.
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