Fari per orientare lo sviluppo
della Macroregione Adriatico Ionica. La crescita dei
collegamenti e dei trasporti marittimi, progetti di
valorizzazione del patrimonio culturale delle città costiere e
per favorire il ruolo imprenditoriale delle donne sono alcune
delle idee condivise nei tavoli di lavoro sui quattro pilastri
della strategia Eusair che si sono svolti al Forum delle Camere
di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio.
Sul fronte infrastrutture, l'Osservatorio dei traffici
marittimi in Adriatico e Ionio traccia un quadro in chiaroscuro
con un calo, nel 2014, del 4% del traffico passeggeri e del 2,7%
dei croceristi, bilanciato dalla crescita del 6,4% del traffico
merci, dell'8% dei container, numero triplicato in 15 anni. Uno
stato di cose che richiede interventi per uno sviluppo
sostenibile, sul quale l'Autorità portuale di Ancona ha firmato
un accordo con Rete Autostrade Mediterranee per diventare 'Green
port', e per il cui miglioramento si muove il progetto Carica,
voluto per rafforzare il coordinamento tra porti, regioni e
piattaforme intermodali per lo sviluppo di connessioni
marittime.
Per il turismo sostenibile, ha detto Michele De Vita,
segretario generale del Forum, illustrando i risultati dei
gruppi di lavoro, "occorre capitalizzare gli strumenti esistenti
e le risorse finanziarie disponibili" in particolare per i
progetti presentati sotto il marchio Adrion, creato per la
promozione congiunta dell'area e riconosciuto dalla Commissione
europea, pensati per la valorizzazione del patrimonio artistico,
la promozione del patrimonio culturale e archeologico delle
città costiere della Mrai, per lo sviluppo della certificazione
di qualità delle strutture ricettive e dell'itinerario dei
Cammini Lauretani. Lanciata la seconda edizione di Adriatic
startup school per la creazione di imprese culturali.
Per la crescita blu, dal Forum esce la conferma al valore di
pescaturismo e ittiturismo nell'area e la necessità di puntare
sempre più su qualità e sicurezza del pescato. Fra le idee, il
progetto didattico per le scuole 'Buon pesce, buona salute'. La
qualità ambientale in agricoltura è la direzione impressa dal
Forum ai contenuti del terzo pilastro, con attenzione al turismo
rurale e alla promozione turistica dei prodotti dell'area, in
primis olio d'oliva ed elicriso, pianta officinale tipica delle
coste.
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