I Beatlesiani d'Italia Associati
festeggiano quest'anno, "con grande gioia, dopo quattro passati
in attesa", il 232/o compleanno di Gioachino Rossini, "sommo
compositore italiano di opere musicali e di sinfonie immortali",
nato a Pesaro il 29 febbraio 1792, anno bisestile, come il 2024.
"Ma sono lieti di farlo oggi - si legge in una nota - e a
maggior ragione per il fatto che Pesaro è per tutto il 2024 la
Capitale Italiana del Cultura, dopo il passaggio delle consegne
da parte di Bergamo e Brescia che furono insieme Capitale della
Cultura per tutto il 2023". e i Beatlesiani, che proprio a
Brescia hanno la loro sede, "ricordano ora con grande entusiasmo
che Gioachino Rossini, fra le tante fantastiche opere liriche,
scrisse il Guglielmo Tell, la cui celeberrima Ouverture veniva
fatta ascoltare nella travolgente parte finale a Liverpool al
pubblico del Cavern Club, prima che si aprisse il sipario sul
concerto dei Beatles, ancora con Pete Best alla batteria, dal DJ
Bob Wooler che si portava da casa il suo vecchio disco della Emi
Voce del Padrone e lo faceva sentire a tutto volume… in un
crescendo irresistibile quello tipico di Gioachino Rossini! Oh
Yeah!!!".
L'associazione ha lanciato l'idea di un "concerto
beatlesiano/rossiniano".
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