Il Comando Provinciale della
guardia di finanza di Ancona ha intensificato i controlli contro
la commercializzazione abusiva di fioti per l'8 marzo e in
questo ambito i finanzieri della Compagnia Pronto Impiego hanno
sequestrato 267 composizioni floreali di vario genere. I rametti
di mimosa erano ben confezionati e posti in vendita su
bancarelle improvvisate ad un prezzo compreso tra i 4 ed i 6
euro ciascuno. I due venditori ambulanti, fermati nelle vie del
centro cittadino e in zona Baraccola, sono risultati
completamente sprovvisti delle previste autorizzazioni e licenze
imposte dalla Legge Regionale. I due commercianti, di origine
italiana, oltre ad aver perso la merce ed il profitto che dalla
vendita abusiva ne sarebbe
derivato (circa 1.300 euro) si sono visti recapitare anche una
multa da 5.000 euro. Le Fiamme Gialle sono entrate in azione
raccogliendo un appello della Federfiori-Confcommercio imprese
per l'Italia, associazione che
riunisce i fiorai italiani, che aveva richiamato, come ogni
anno, l'attenzione dei Comuni nei confronti di tutte le forme
di illegalità che si incontrano quotidianamente nel commercio
dei fiori.
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