Produrre e condividere energia da
fonti rinnovabili, per risparmiare sulla bolletta e non
inquinare l'ambiente. Questo il principio di Comunità
Energetiche Rinnovabili (CER), sancito da due provvedimenti del
2019 e del 2021, che consente di associare due o più soggetti
pubblici e privati per produrre energia su scala locale, e che
il Comune di Ancona ha deciso di sperimentare per la prima
volta, installando un impianto fotovoltaico sul lastrico solare
del Parcheggio degli Archi. L'iniziativa è stata presentata oggi
dalla sindaca Valeria Mancinelli, con gli assessori all'Ambiente
Michele Polenta, Lavori Pubblici Paolo Manarini, Viabilità
Stefano Foresi e Bilancio Ida Simonella, che per il progetto si
sono avvalsi della collaborazione della società Mobilità &
Parcheggi Spa (M&P) di proprietà del Comune. L'intento - hanno
spiegato alla stampa che è potuta salire sul piano di copertura
del parcheggio - è quello di utilizzare l'intero spazio
terrazzato (circa 2.500 mq) per installarvi dei pannelli solari,
a partire dalle pensiline ombreggianti già esistenti, per
garantire una produzione energetica pari a circa 125mila kWh
annui, in grado di coprire il 65% del fabbisogno energetico del
parcheggio, che verrà captato da un sistema di accumulo già
predisposto. "Il lastrico del parcheggio - ha spiegato il
direttore di M&P Giorgio Luzi - è ideale per catturare energia
solare, perché è esposto all'irraggiamento e lontano da zone
d'ombra. L'energia prodotta di giorno può essere immediatamente
utilizzata di notte per illuminare la struttura". Nei programmi
del Comune la potenzialità dell'impianto, pari a 100 kW di punta
(kWp), può essere estesa fino a 350 kWp con altri pannelli
fotovoltaici sulle coperture delle vicine scuole Leonardo da
Vinci e Aporti, delle palestra di Borgo Pio e dell'edificio
dell'Erap. In questo modo, secondo la sindaca, "l'eccedenza di
energia potrà essere condivisa con i commercianti della zona e
con i residenti, con ruduzione delle bollette". Tre mesi i tempi
previsti per la prima parte dei lavori, con una spesa di circa
260mila euro. Per gli ampliamenti servirà un ulteriore progetto.
L'esperimento sarà ripetuto al Palabrasili di Collemarino.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA