È stato approvato il "Programma
straordinario di ricostruzione" del Comune di Visso. Il vice
commissario e presidente della Regione Marche, Francesco
Acquaroli, ha firmato il decreto che permetterà un ulteriore
snellimento delle procedure per il recupero degli edifici
danneggiati dal sisma del 2016. "Un documento molto importante
per la ricostruzione del nostro Comune - scrive
l'amministrazione comunale sulla propria pagina Facebook -
elaborato dall'Università Politecnica delle Marche in
collaborazione con l'Ufficio tecnico del Comune di Visso e che
ha visto la partecipazione ed il coinvolgimento dell'Usr, della
Struttura commissariale, degli enti preposti all'approvazione
del documento quali la Soprintendenza, la Provincia di Macerata,
l'Ente Parco nazionale dei Monti Sibillini, la Regione Marche
nonché dei cittadini e dei tecnici impegnati nella ricostruzione
privata". "I principali elementi del Psr approvato - si legge
ancora - sono le norme sulla conformità degli interventi di
ricostruzione e l'abaco delle finiture applicabili a tutto il
territorio comunale, nonché il piano di cantierizzazione di
Visso-centro storico, e delle frazioni Borgo San Giovanni e
Villa Sant'Antonio". "Elementi che consentiranno di semplificare
ed accelerare l'iter di presentazione ed approvazione degli
interventi di ricostruzione e consentirne una ordinata e
disciplinata cantierizzazione", sottolinea ancora il Comune.
Intanto sono state appaltate le opere di demolizione e messa in
sicurezza del centro storico e Villa Sant'Antonio. In totale
saranno 77 gli immobili da abbattere sull'intero territorio
comunale di Visso.
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