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Danza: Civitanova M., Alessandra Ferri con "L'Heure Exquise"

Danza: Civitanova M., Alessandra Ferri con "L'Heure Exquise"

Domani insieme a Thomas Whitehead presenta balletto di Bejart

CIVITANOVA ALTA, 03 agosto 2022, 19:52

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Arriva domani al Teatro Rossini di Civitanova Marche l'étoile Alessandra Ferri che con Thomas Whitehead si esibirà nel balletto di Bejart "L'heure exquise" (L'ora squisita), tratto dal grande coreografo belga dall'opera teatrale di Samuel Beckett "Oh! Les beau jours" (Oh! I giorni felici). L'evento chiude il 29/o festival Civitanova Danza, promosso dal Comune e organizzato dall'Amat col sostegno della Regione Marche, e rappresenta una vera chicca per la città e per il pubblico.
    Si tratta infatti di una performance 'circuitata' in varie città italiane e ovunque con un grande successo, dovuto all'eccelsa qualità degli interpreti, alla bellezza della coreografia, e allo struggente messaggio che è in grado di trasmettere. Ferri infatti interpreta, trasponendo in danza, il personaggio beckettiano al limite dell'assurdo di Winnie: una donna sofferente e petulante, che tormenta il marito e non vuole invecchiare, raffigurata metaforicamente dal grande drammaturgo come sprofondata e costretta da una montagna di sabbia e che, nonostante ciò, canta e ricorda 'i giorni felici'.
    Nel balletto di Bejart la montagna di sabbia è sostituita da un'altra realizzata con 3.000 scarpette da punta usate, che rappresentano simbolicamente il passato di una ballerina ormai avanti negli anni e di tutte le cose che proprio per questo non è più in grado di fare. Una costrizione che però si sublima nel suo contrario, vale a dire nel dolce ricordo 'dei bei giorni': dagli esercizi alla sbarra, ai grandi successi dei balletti ottenuti sul palco col suo ex partner Willy .
    Ad aggiungere suggestione al programma c'è anche il fatto che la coreografia di Bejart è stata costruita per la Fracci nel 1998 quando questa aveva 62 anni, e che la Ferri la presenta a Civitanova a 59 anni dopo averne parlato con la Fracci stessa, in un ideale passaggio del testimone tra due grandi étoile.
   
   

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