(ANSA) - ANCONA, 11 APR - La Casciotta d'Urbino Dop, piccolo
"gioiello" caseario delle Marche, ha scelto stamani il Vinitaly
per ribadire forte il suo "no" al nutriscore. Paolo Cesaretti,
coordinatore della Casciotta d'Urbino Dop, è sicuro che
"l'etichetta a semaforo in approvazione da parte dell'Unione
europea, ideata per indicare la qualità nutrizionale complessiva
di un determinato alimento, attribuisce un colore 'sfavorevole'
a prodotti come il formaggio e fornisce informazioni limitate e
fuorvianti ai consumatori. Da qui - sottolinea - il nostro grido
di battaglia: qualità bullata". "L'etichetta a semaforo
rappresenta una subdola guerra commerciale camuffata da campagna
per la salute", ha detto invece il vice presidente della
Regione Marche, Mirco Carloni. All'evento di presentazione della
Casciotta hanno partecipato diversi appassionati di formaggi che
hanno potuto poi degustare il prodotto marchigiano. (ANSA).
Da Casciotta d'Urbino Dop no al nutriscore
'Qualità bullata'. Assessore Marche, subdola guerra commerciale
