Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Benzine: caro gasolio, pescherecci non usciranno in mare

Benzine: caro gasolio, pescherecci non usciranno in mare

Sciopero marinerie italiane per 7 giorni. 9/3 incontro Ministero

CIVITANOVA MARCHE, 06 marzo 2022, 18:52

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Da questa notte i pescherecci delle marinerie italiane non usciranno in mare. E sarà così tutta la settimana. La decisione. comunica l'Associazione produttori Pesca, è stata presa durante un'assemblea avvenuta a Civitanova Marche (Macerata) e che ha visto i rappresentanti dell'80% delle marinerie italiane: "sciopero generale per tutti. Il caro gasolio non permette più di sostenere l'attività di pesca e il comparto ha deciso di fermarsi".
   "Mercoledì le associazioni di categoria saranno a Roma - ha spiegato Apollinare Lazzari, presidente dell'Associazione produttori pesca di Ancona - per un incontro al Ministero. Vediamo se è possibile far entrare il comparto della pesca tra quelli che vedranno un sostegno nel prossimo Decreto. Altrimenti continueremo a stare in terra. Così, non possiamo più lavorare: i costi superano di gran lunga i guadagni".
   Nelle Marche, regione dove si è tenuta la riunione dei rappresentanti dell'80% delle marinerie italiane, "tutti i pescherecci di San Benedetto del Tronto, Civitanova Marche, Ancona, Fano e Pesaro hanno aderito compatti all'iniziativa. Martedì andranno negli uffici delle Capitanerie di Porto per consegnare i documenti delle imbarcazioni senza sbarcare i marinai (un gesto che gli armatori hanno deciso per non far perdere lo stipendio ai dipendenti, senza perdere le giornate di pesca)".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza