Il 2021 per la Questura di
Ancona, insieme alle altre Forze di polizia, è stato
caratterizzato dall'impegno in tanti servizi di ordine e
sicurezza pubblica, con agenti, dirigenti e funzionari, per
assicurare il normale e tranquillo svolgimento di ogni
manifestazioni nell'ambito di importanti vertenze lavorative.
Nel contempo la Digos ha realizzato una fondamentale attività
preventiva di informazione e collegamento con le rappresentanze
sindacali, dei datori di lavoro e delle istituzioni preposte.
Impegni hanno riguardato l'area Fabrianese, dove molte
aziende in difficoltà sono ricorse alla Cig "Whirlpool, Indesit
Company e Indelfab Spa). Altra vertenza quella relativa a Elica
spa. Da ultimo la Caterpillar.
Nel capoluogo i servizi di ordine e sicurezza pubblica
predisposti dal Questore, su indicazione del Comitato per
l'ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Darco
Pellos, e definiti in sede di Riunione Tecnica di Coordinamento,
hanno riguardato principalmente le manifestazioni di protesta,
proseguite fino allo scorso mese di novembre, promosse dal
Comitato "Io sono- noi siamo", promosse sui social ed attuate
ogni sabato nelle piazze principali di questo centro cittadino.
Il 15 ottobre, in concomitanza dell'entrata in vigore
dell'obbligo di Green pass per accedere ai luoghi di lavoro,
servizi per la mobilitazione di operai del cantiere Crn radunati
di fronte allo stabilimento, in adesione all'iniziativa "Trieste
chiama Ancona risponde". All'iniziativa aveva aderito altri
manifestanti, operai portuali, cittadini, aderenti a gruppi e
comitati spontanei "no green pass", provenienti anche da altre
province. Di seguito il presidio senza soluzione di continuità
che proseguiva sino alla sera del 23 ottobre. Nell'ambito di
queste proteste, manifestanti, provenienti anche da fuori
Regione, sostavano ai margini della strada e attraversavano
sistematicamente, provocando rallentamenti alla circolazione
stradale per il Porto
A conclusione delle indagini per le manifestazioni non
preavvisate (dal 15 al 23 ottobre), denunciate due persone e
irrogate misure di prevenzione, (11 fogli di via obbligatorio
dal Comune di Ancona) e 46 sanzioni amministrative per
violazione di norme anti Covid.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA