"Va tutto bene, ormai
siamo abituati, ma la botta è stata fortissima, anche se veloce.
E poi è stata letteralmente sotto i nostri piedi". Lo dice
all'ANSA il sindaco di Amandola, Adolfo Marinangeli, dopo la
scossa di magnitudo 3.6 delle 4:05. Marinangeli ha fatto fare
una serie di perlustrazioni ai tecnici del Comune, che non hanno
rilevato danni. La scossa per altro è stata avvertita in tutto
il versante appenninico marchigiano del cratere sismico, da
Fabriano (Ancona), ai centri del Maceratese sino ad Arquata del
Tronto (Ascoli Piceno).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA