/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Discarica Raee, 20 indagati Dda

Rifiuti pericolosi

Discarica Raee, 20 indagati Dda

Operazione Ccf, misure cautelari tra Ancona, Arezzo e Rimini

ANCONA, 15 aprile 2019, 13:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Circa 11 mila tonnellate di rifiuti pericolosi vetrosi di apparecchiature elettriche e elettroniche (Raee) stoccati illecitamente davanti a un capannone in una zona con vincolo paesaggistico vicino a un torrente ad Agugliano (Ancona), sequestro di conti correnti e postali per oltre 3 milioni di euro, quattro misure cautelari personali tra cui una agli arresti domiciliari ad Arezzo e sequestro di 12 camion.
    Sono numeri dell'operazione "Raehell" dei Carabinieri Forestali di Ancona iniziata nel 2017 e culminata con l'esecuzione di misure cautelari eseguite con la collaborazione dei militari di Arezzo, Rimini e Lucca. La Procura distrettuale antimafia di Ancona ha indagato 20 persone tra Ancona, Rimini - dove avevano sede le due società coinvolte nel mancato smaltimento dei rifiuti pericolosi per un guadagno illecito di oltre 2 milioni di euro, e alcuni amministratori - Arezzo e Lucca; contestati, a vario titolo, reati di associazione per delinquere, traffico illecito di rifiuti e falso in atto pubblico.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza