In Lombardia sono 5.586 i cittadini
che hanno ricevuto l'sms dall'Inps con l'avviso di sospensione
dell'erogazione del reddito di cittadinanza. Secondo i dati resi
da Inps tramite Anpal, tra questi sono 2.322 quelli che hanno
già avviato un percorso all'interno della Misura Gol, attivata
da Regione Lombardia dal giugno 2022, mentre altri 1.284 sono
stati presi in carico attraverso altri strumenti di politica
attiva, in primis Dote Unica Lavoro.
In Lombardia sono quindi poco meno di 2.000 le persone già
beneficiarie di Reddito di Cittadinanza da indirizzare per la
prima volta nelle politiche attive e nei percorsi formativi
disponibili.
Il prossimo 1 settembre farà il suo esordio la nuova misura
del governo di politica attiva 'Supporto per la formazione e il
lavoro' che accompagnerà gli ex beneficiari del reddito "e noi -
commenta l'assessore regionale a Formazione e Lavoro Simona
Tironi - stiamo lavorando ininterrottamente anche nel mese di
agosto per il superamento del reddito di cittadinanza".
I dati dei cittadini interessati sono stati smistati ai
Centri per l'impiego di riferimento che avranno il compito di
convocare gli ex beneficiari per l'aggiornamento del patto
personalizzato di servizio e il conseguente avvio del percorso
di politica utile per il ricevimento, da parte dell'Inps, del
sussidio di 350 euro mensili per un massimo di 12 mesi.
Dei 5.586 residenti o domiciliati in Lombardia risulta una
forte concentrazione su Milano (43%), seguita da Brescia con il
10% e da Varese e Bergamo, poco sopra il 5%.
"Anche i nostri enti privati accreditati al lavoro - conclude
Tironi - dovranno fare la loro parte come fanno sempre".
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