GIAMBATTISTA MOSA E NICOLA GINI,
'VOLTI E VOCI DELLA RESISTENZA UCRAINA' (Ed. Nuovaera, pp. 88,
20 euro).
Ventisei missioni umanitarie in due anni partendo da una
piccola comunità del comasco per l'Ucraina. È l'impresa di
Frontiere di Pace, gruppo di volontari della parrocchia di San
Maria Assunta a Maccio, frazione di un migliaio di abitanti del
comune di Villa Guardia (Como), raccontata ora nel volumetto
'Volti e voci della resistenza ucraina'. Scritto da Giambattista
Mosa, architetto, e Nicola Gini, giornalista, il libro parte
dalla prima missione nel marzo 2022, che genera una sorprendente
rete solidale, coinvolgendo altre parrocchie lariane.
"Il risultato non sono state solo le 26 missioni in due anni,
con la consegna di circa 150 tonnellate di aiuti umanitari, ma
anche la possibilità di finanziare progetti di ricostruzione e
assistenza come la biblioteca comunale, l'ospedale e cappellina
greco-cattolica a Izjum, il rifacimento del tetto di una casa
bombardata a Kharkiv - hanno detto gli autori - Abbiamo voluto
esserci, per dare voce agli oppressi. Esserci, per raccontare la
fede resistente di uomini e donne che convivono con il suono
lacerante delle sirene antimissile e la devastazione di
quartieri sventrati".
Tante le testimonianze nella sequenza dei viaggi in Ucraina:
da Lviv, con il seminario greco-cattolico dello Spirito Santo
sempre accogliente e la guida preziosa del rettore, padre Ihor
Boyko, alle martoriate terre nelle oblast di Kharkiv, Kherson e
Donetsk.
"Leggere questo libro aiuterà le missioni umanitarie di
Frontiere di Pace perché i proventi della pubblicazione andranno
a sostegno della popolazione ucraina - hanno concluso -. E il
libro dimostra anche che chiunque - ogni persona, gruppo,
comunità - può entrare nella storia, anche quella grande e
gestita dai potenti, e fare il bene".
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